Il Lago di Garda è punteggiato di borghi che hanno conservato il loro aspetto medievale in modo così straordinario da far pensare: ‘ma è tutto vero?’. La risposta è sì, è tutto vero. Nessuna ricostruzione artificiale per i turisti, ma un patrimonio storico e artistico che regala atmosfere da fiaba, letteralmente. Molti borghi del Lago di Garda e dell’entroterra sono sorvegliati da meravigliosi castelli. Esplorali tutti: visita le sale, passeggia sui camminamenti di ronda, ammira i panorami meravigliosi e poi infilati nelle stradine dei paesi. Ecco i nostri consigli.
Sirmione, amata dalle celebrità di ogni tempo
Visitare Sirmione è un’esperienza affascinante. Ancora oggi l’unico modo per entrare nel borgo (l’ingresso è libero, senza biglietto) è attraversare il ponte levatoio del Castello Scaligero, che ti si presenterà in tutta la sua bellezza appena oltre le mura. Se hai poco tempo e soprattutto se la giornata è limpida, sali subito sui camminamenti di ronda per ammirare il panorama che si apre su tutto il lago. Poi infilati nella strada principale e percorri tutta la penisola, ricoperta di ulivi, palme e buganvillee che hanno fatto innamorare celebrità di ogni tempo, dal poeta latino Catullo a Maria Callas. Arriva fino alle Grotte di Catullo, la gigantesca villa romana luogo di villeggiatura del poeta. E come dargli torto: i resti archeologici si trovano in una splendida posizione panoramica. La base della penisola di Sirmione è una meravigliosa lastra di pietra bianca ricoperta dall’acqua che nel punto sotto le Grotte di Catullo ha un colore da spiaggia tropicale. Vai a farti un bagno a Jamaica Beach: vedere per credere. Non sempre la qualità dei locali nel centro storico di Sirmione è alta, quindi te ne consigliamo due fuori dalle mura: Dippa - La tua gelateria artigianale per un cono o una coppa di gelato e Barracuda per un drink al tramonto, una pizza o un piatto di pesce di lago.
Malcesine, una giornata perfetta tra castelli e avventure
La strada a pochi metri dal lago, i pendii della montagna ricoperti di ulivi, il castello che si specchia nell’acqua: Malcesine stupisce sempre. Visita il castello, passeggia lungo il porto e tra i vicoli che scendono verso il lago, o fermati in una delle spiagge. Se vuoi fare due esperienze outdoor uniche, prova un’uscita in barca a vela al Centro Velico Fraglia Vela Malcesine, oppure sali in funivia sul Monte Baldo: una cabina rotante ti porterà in 20 minuti a 1800 m di quota. Sulla cima troverai un altopiano vista lago perfetto per le corse dei bambini, e due rifugi dove pranzare o fare una pausa con un caldo strüdel di mele e una tazza di caffè: la Baita dei Forti e La Capannina. Due consigli per il pranzo a Malcesine: la veranda circondata di ulivi e palme a un passo dal lago del Ristorante Alla Fassa, o se cerchi qualcosa di più economico la Salumeria Mosole, gestita dalla signora Enrica. Per trovarla basta seguire il profumo di pollo arrosto.
Soave, bigoli, calici e castelli
Cittadina dal fascino medievale resa celebre dal suo ottimo vino bianco, Soave sorge magnifica e solitaria ai piedi di un colle. A Soave si viene a fare principalmente tre cose, in questo ordine: salire a piedi fino al castello (ma c’è anche la possibilità di arrivarci in auto) e visitarlo tutto, per arrivare ad ammirare il panorama che si apre dalle torri. La seconda cosa da fare a Soave è sederti a un tavolo della Bigoleria Alla Rocca per assaggiare un piatto di bigoli, grossi spaghetti che qui propongono con ben 80 salse tra cui scegliere. La terza è comprare qualche bottiglia di Soave alla Cantina Pieropan.
Lazise, essenza di Dolce Vita
Lazise ha senza dubbio una delle più piacevoli passeggiate lungo il lago, disseminata di panchine dalle quali ti puoi godere uno dei celebri tramonti che offre la costa est del Garda. Il lungolago è costeggiato da locali e ristoranti che si animano quando il cielo comincia a tingersi di rosa: ti consigliamo la Taverna da Oreste. L’ideale è arrivare a Lazise in battello, così da entrare subito nell’anima del paese: le mura medievali sono infatti a pochi passi dal pontile di attracco e dal bel porticciolo. Oltre le mura si aprono le viuzze del centro, con i negozi aperti fino a tardi e un’ampia scelta di ristoranti. Prova la Cozzeria alle Mura.
Torri del Benaco, tramonti perfetti
Una a volta a Torri, magari in battello, per evitare il traffico e il problema del parcheggio, visita il castello e poi immergiti nei profumi della limonaia, il cui tetto in inverno viene chiuso per proteggere le piante dal freddo. Il Lago di Garda era vicino al confine dell’Impero austro-ungarico e per il suo clima mediterraneo era il suo primo fornitore di agrumi. Cerca di rimanere a Torri fino a sera, quando il tramonto trasforma il lago in una colata di oro liquido. Nella bella stagione fai un bagno al tramonto, goditi la lunga passeggiata al lago e poi ordina un aperitivo da Don Diego.
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